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martedì 7 gennaio 2014

Corso Cavour e Borgo XX Giugno a Perugia

Oggi vogliamo consigliare a tutti i nostri ospiti e a tutti coloro che hanno piacere di leggere il nostro post come passare un pomeriggio nell'affascinante "Borgo Bello di Perugia" forse ancora non noto a tutti ma, ricco di sorprese e ideale da visitare per un soggiorno veloce o last minute!
Musica, teatro, cinema, incontri, mercatini, enogastronomia, serate piacevoli...queste sono tutte le parole chiave per il vero successo di questo fantastico quartiere!

Rispetto a Corso Vannucci e alle vie più centrali, il borgo rimane leggermente discostato. Da piazza Matteotti (parallela a corso Vannucci) si raggiunge via Oberdan, che ci accompagna alla scoperta di Borgo Bello.
Scendendo per le scalette e l'Arco di Sant’Ercolano ci si imbatte nell'omonima chiesa.

Si arriva in corso Cavour, un strada caratterizzata da vivaci negozietti e locali dove, a metà della quale, l'attenzione viene attirata dall'imponente basilica di San Domenico.

Proseguendo per corso Cavour e passando per Borgo XX Giugno si arriva alla meravigliosa Basilica di San Pietro e al suo monastero benedettino, oggi sede della facoltà di Agraria.
Il campanile della chiesa è visibile da tantissime zone della città, mentre, all'interno si trovano preziose opere di artisti importanti come il Perugino e il Guercino.
Al fianco della basilica si trova l'orto botanico e medievale.
Infine, i Giardini del Frontone rappresentano un luogo di iniziative comunali come fiere, mercatini, concerti e cinema all’aperto.

Ma sorprendenti sono tutte le iniziative culturali ed eno
gastronomiche che accompagnano la vita del Borgo.
Degno di attenzione è il cinema Zenith, sede di una sala cinematografica in vecchio stile.

lunedì 24 giugno 2013

FESTIVAL DEI DUE MONDI… 56° Edizione – Spoleto dal 28 Giugno al 14 Luglio -






Fondatore ed ispiratore del Festival dei due Mondi di Spoleto è stato nel 1958 fino al 2007 (anno della sua morte) il maestro compositore Gian Carlo Menotti ed a lui si deve la fama dell’evento in tutto il Mondo. L’intenzione del Maestro, fin dall’inizio, è stato quello di unire due mondi culturali ed artistici diversi…da qui l’origine del nome, quello europeo con quello americano, celebrando così le varie forme artistiche. Menotti dopo aver scandagliato l’Italia da cima a fondo, decise per Spoleto in virtù anche del suo bellissimo centro storico, con i suoi due teatri e splendida location della “Piazza del Duomo”. 
La manifestazione ha raggiunto il suo massimo successo durante i primi trent’anni di attività, ispirando in giro per il Mondo, molte manifestazioni analoghe. Resta il fatto che durante la gestione del Maestro Menotti; questa Kermesse di arte, musica, danza e teatro, sia stata di respiro più internazionale che italiano. Gli artisti appartenenti alla più svariate forme d’arte dalla musica alla danza al teatro all’opera passando per la recitazione, hanno trovato nel festival dei due Mondi di Spoleto una delle massime loro rappresentazioni. 
Per ulteriori informazione potete visitare il sito ufficiale: http://www.festivaldispoleto.com/

martedì 21 maggio 2013

CANTINE APERTE: 21esima edizione








Sabato 25 Maggio in tutte le cantine che aderiscono all' iniziativa  si potrà partecipare alla serata evento “ a Tavola con il Vignaiolo”, si cenerà in una cornice insolita: “la cantina” per conoscere i sapori unici e genuini della cucina umbra esaltati dal naturale abbinamento con vini locali e…le sorprese non sono finite, poiché alcuni soci danno la possibilità ai loro ospiti di pernottare nella loro struttura aziendale di accoglienza, rendendo così davvero “particolare” questa esperienza!  
Domenica 26 Maggio in tutta Italia e nelle oltre 55 cantine associate al  “Movimento Turismo del Vino Umbria” ha inizio la kermesse dedicata al vino. Un’occasione unica, non solo per  degustare le varie etichette presenti nelle aziende che aprono le loro porte, ma dare la possibilità al visitatore di  poter approfittare di una “full immersion”,  nel genuino contento del paesaggio umbro il tutto condito insieme a molte ed interessanti iniziative come: mostre tematiche, concerti, workshop culinari insomma tanti intrattenimenti per grandi e piccini.  
Ogni anno questa manifestazione richiama sempre più eno appassionati ma anche turisti, curiosi di questo nuovo modo di approcciarsi al Mondo del vino, perché oltre alla possibilità dei vari assaggi e quindi anche dell’acquisto del prodotto ad entrare nelle  cantine per scoprire i segreti della vinificazione e dell’affinamento. Per saperne di più clicca su (www.mtvumbria.it).






giovedì 2 maggio 2013

Umbria Water Festival



                                 


Ancora una volta prende il via in tutto il territorio umbro dal 16 al 19 Maggio l’UMBRIA WATER FESTIVAL questa manifestazione renderà la nostra regione “capitale mondiale dell’acqua”, atta a valorizzare e promuovere questo prezioso elemento in ogni sua forma ed utilizzo. . L’evento come sempre è ricco d’iniziative per grandi e piccini. Le nostre Cascate delle Marmore,le Fonti del Clitunno, il Lago Trasimeno, le zone termali, i fiumi come il Tevere e il Nera, gli antichi acquedotti,le sorgenti di preziose e benefiche acque minerali; dove “l’oro bianco” è protagonista nel nostro presente, ma lo dovrà essere sempre di più anche nel nostro futuro.
Le attività che ruotano intorno alla manifestazione sono le più varie: dai convegni scientifici alle escursioni in “tema”, dagli spettacoli allo sport, dalla gastronomia al benessere, il tutto fruito all’aria aperta godendo così a pieno delle nostre bellezze paesaggistiche che hanno da poco contribuito a coniare, il nuovo slogan “Umbria..scopri l’arte di vivere”.per ulteriori informazioni clicca qui



lunedì 22 aprile 2013

EVENTI in Umbria a partire dal 25 Aprile






Nella nostra regione il mese di Aprile e in particolare per la festa del 25 Aprile, prendono il via molte belle iniziative. Nella cittadina di Bevagna l’anteprima del “Mercato delle Gaite (dal 25 al 28 Aprile), si parla di “anteprima” essendo questa manifestazione un assaggio dell’evento vero e proprio che si terrà nel mese di Giugno, invece  da non perdere in questa occasione è “la notte medioevale”(Sabato 28) dal tramonto all’alba, Bevagna si trasformerà in un grande teatro “en plein air”..sotto il cielo stellato, dalla gastronomia all’arte con tutte le sue diverse sfumature..dalla musica alle danze.
Un’altra iniziativa da non mancare è il “Festival UmbriaBeecoming”, si propone di promuovere le bellezze del nostro territorio con visite guidate, escursioni e degustazioni. Fino al 26 maggio tutti i weekend  in programma eventi culturali,enogastronomici, sportivi e educativi legati alla nostra regione con un punto di vista a 360°; a Narni  la” Corsa all’anello” fino al 12 Maggio, quest’anno è il “tempo del Mercante”…alla riscoperta di un Mondo quasi dimenticato.
Da ricordare che nel mese di Aprile inizia la kermesse delle “feste paesane” per tutto il periodo estivo fino all’autunno:  Eggi dal 25 Aprile va in scena la XXVI edizione della “Sagra degli asparagi”.

Ecco la nostra migliore offerta




giovedì 4 aprile 2013

il 25 Aprile



 La Resistenza italiana, comunemente chiamata Resistenza, anche detta “Resistenza partigiana” , fu l'insieme dei movimenti politici e militari che in Italia dopo l’armistizio, si opposero al nazifascismo nell'ambito della guerra di liberazione italiana. Alcuni storici hanno evidenziato più aspetti contemporaneamente presenti all'interno del fenomeno della Resistenza: "guerra patriottica" e lotta di liberazione da un invasore straniero; “insurrezione popolare” spontanea; una "guerra civile" tra antifascisti e fascisti, i collaborazionisti con i tedeschi; fu anche per noi italiani : "guerra di classe".


venerdì 28 ottobre 2011

La Vendemmia


Ottobre, mese di vendemmia, mese in cui la terra ci rende i suoi frutti, da noi faticosamente coltivati. Per vendemmia si intende la raccolta delle uve da vino, diverse dalle uve destinate invece al consumo sotto forma di frutto.
Il periodo di vendemmia è compreso, nell'emisfero settentrionale, tra luglio ed ottobre, e dipende da molti fattori, anche se in maniera generica si identifica con il periodo in cui le uve hanno raggiunto il grado di maturazione desiderato.
Il momento della vendemmia dipende da diversi fattori, i più importanti dei quali sono le condizioni climatiche, il variare della zona di produzione, il tipo di uva e di conseguenza il tipo di vino che si vuole produrre, i componenti acidi e quelli aromatici che si trovano proprio nel vino, che variano durante la maturazione dell'uva.
I tipi di raccolta esistenti oggigiorno sono prevalentemente due: quello meccanico, che viene utilizzato nelle vigne di grandi dimensioni, e quello manuale, che invece viene preferito da chi si dedica ad una vigna piccola, ma anche dai produttori di vini pregiati e dello spumante. La raccolta meccanica è caratterizzata da macchine trainate accoppiate ad un trattore, è sicuramente più veloce ma indubbiamente meno "delicata" nella raccolta delle uve.
La raccolta manuale, invece, è indubbiamente più faticosa ma di maggiore soddisfazione, rimandando alle antiche tradizioni contadine che permettono di ottenere i migliori e più pregiati vini del mondo.
Una pratica diffusa è quella della vendemmia scalare, che consiste nel raccogliere le uve di una stessa vigna in momenti successivi, a seconda del grado di maturazione dei singoli grappoli. Questo permette di scegliere solo l'uva più matura, che si traduce poi in una produzione di miglior vino per l'annata.
Un'altra pratica utilizzata è quella della vendemmia tardiva, che consiste nel ritardare l'epoca della vendemmia al fine di aumentare il tenore zuccherino dell'uva; questo procedimento è utilizzato maggiormente per la produzione dei vini passiti.
Qualunque sia il metodo scelto, durante la fase di raccolta delle uve occorre comunque rispettare alcune regole fondamentali per la buona riuscita del processo: l'uva non deve essere bagnata, da pioggia, rugiada o nebbia, perchè l'acqua potrebbe influire sulla qualità del mosto. Vanno evitate le ore più calde della giornata per raccogliere l'uva, per impedire l'inizio di fermentazioni indesiderate. I grappoli vanno riposti in contenitori non troppo capienti, affinché gli acini non si schiaccino gli uni sugli altri. L'uva deve essere trasportata nei locali in cui sarà effettuata la vinificazione nel più breve tempo possibile, per evitare fermentazioni o macerazioni indesiderate. Per inciso, la vinificazione è il processo biochimico di trasformazione dell'uva in vino e del suo affinamento.
Ad oggi purtroppo si va perdendo l'atmosfera di festa che annunciava la vendemmia. Sì, proprio di festa si trattava, nel passato. Fino a che il trattore non ha preso il sopravvento, i carri trainati dai buoi solcavano le vie paesane già dal primo mattino, trasportando i tini e le vasche per la pigiatura degli acini. Erano i bambini che pigiavano l'uva: il mosto cadeva poi nei tini quando il processo di pigiatura era terminato.
Dai filari si sentivano provenire canti popolari, che accompagnavano allegramente la vendemmia. I più maligni insinuavano che si cantasse per evitare di mangiare l'uva, che poi sarebbe inevitabilmente mancata al momento di pesare il raccolto.
Al termine della giornata di lavoro i braccianti si avviavano verso casa, per poi ricominciare il giorno seguente, fino alla fine della vendemmia, quando il mosto veniva messo a fermentare nelle cantine, in attesa del vino.
Ancora oggi, comunque, varie sagre e feste paesane si adoperano per custodire e tramandare il ricordo delle feste della vendemmmia, celebrandone le differenti fasi e riportando alla luce canti e tradizioni legate a questo processo, una volta così coinvolgente per la vita della comunità.