Vino e non solo in Umbria
Si
terrà a Perugia dal 30 Gennaio al 2 Febbraio 2012 il grande appuntamento
dedicato al vino: l’International Wine Tourism Conference and Workshop
(terza edizione) che sbarca in Italia e precisamente in Umbria. Un evento di
respiro internazionale che vedrà l’incontro tra professionisti provenienti dal
turismo, giornalisti, bloggers ed esperti del mondo del vino.
L’annuncio
di tale evento è stato dato, in conferenza stampa, dalla presidente del
Movimento Turismo del Vino (main sponsor dell’evento) Chiara Lungarotti,
dall’assessore regionale all’Agricoltura e Politiche agroalimentari, Fernanda
Cecchini, dal presidente del Movimento Turismo del Vino Umbria, Ernesto
Sportoletti e dal presidente dell’Ente organizzatore ‘Wine Pleasures’, Anthony
Swift.
”L’evento farà da volano a un’economia che ha ancora ampi margini di crescita in Umbria come in tante altre aree enologiche del Paese. Oltre alla conferenza – ha detto la presidente Chiara Lungarotti – sono previsti educational per giornalisti e operatori anche nelle Marche, in Toscana e in Campania. Il Movimento Turismo del Vino – ha aggiunto – con le sue mille cantine italiane selezionate per qualità dell’accoglienza e qualità delle produzioni, ha ritenuto fondamentale essere partner di un evento di grande importanza sia per l’offerta che per la domanda di vacanze”.
Il
principale focus itinerante su un settore che oggi vale fino a 5 miliardi di
euro l’anno, dopo Spagna e Portogallo, ospiterà oltre 300 professionisti del
vino e dei viaggi provenienti da tutto il mondo. La conferenza avrà luogo
presso la nostra struttura, Hotel Giò Wine & Jazz Area, e porterà in
primo piano 40 relazioni su enoturismo, case history da tutto il mondo e
possibilità offerte dai social media, vero traino per uno dei pochi comparti
turistici in crescita continua.
Il
Territorio umbro – con 190 aziende vitivinicole di cui 62 socie del Movimento
Turismo del Vino regionale – ha costituito per l’occasione un “Tavolo di
lavoro” che vede la partecipazione della Camera di Commercio Umbria, del Centro
Estero Umbria, della Regione (assessorato all’Agricoltura) e del Coordinamento
delle Strade del Vino, ognuno con progetti di collaborazione nell’evento
dedicati e strutturati. Questo per supportare le Presidenze del Movimento
Turismo del Vino nazionale e regionali, official supporter and partner dell’evento.
“Anche
la Regione Umbria - ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura e
Politiche agroalimentari, Fernanda Cecchini – collaborerà attivamente
all’iniziativa. Questo tavolo focalizzato sulla conferenza, sarà un valido
strumento per promuovere al meglio i nostri territori e la nostra
enogastronomia”. Ed è proprio lo stretto rapporto tra destinazioni e
prodotti la carta vincente di un settore che è pronto a scommettere su
un’ulteriore crescita. Da un’indagine del Censis, infatti, nonostante il trend
positivo dell’ultimo decennio, il turismo enogastronomico ha sviluppato appena
il 20% del suo potenziale. Sono almeno 3 milioni i turisti che scelgono
percorsi legati al vino e all’enogastronomia, con una spesa media di 193 euro
al giorno, ben oltre la media generale di spesa della vacanze in Italia.
Per
l’organizzatore di ‘Wine Pleasures’, Anthony Swift, che ha anticipato alcuni
dati frutto di una ricerca di mercato presso 500 cantine in tutto il mondo “il
69% degli intervistati ritiene che l’enoturismo sia una leva fondamentale per
l’affermazione di un brand territoriale, mentre – tra i benefici – è forte
quello dei ricavi prodotti (62%) e dalla possibilità di creare posti di lavoro
e nuove figure professionali (36%)”.
L’evento è composto da cinque sessioni plenarie sul turismo del vino con l’obiettivo di stimolare discussioni pratiche su un’ampia gamma di aspetti legati al settore e al turismo eno-gastronomico. Ogni giornata prevede un ‘post convegno’ con degustazioni dedicate; tra queste, l’Italy Grand Tasting a cura del ‘Master of Wine’, Jane Hunt. L’ultima giornata è dedicata al Workshop sul Turismo del Vino: una piattaforma per comprare e vendere pacchetti enoturistici, prodotti del turismo eno-gastronomico e servizi correlati.
L’evento è composto da cinque sessioni plenarie sul turismo del vino con l’obiettivo di stimolare discussioni pratiche su un’ampia gamma di aspetti legati al settore e al turismo eno-gastronomico. Ogni giornata prevede un ‘post convegno’ con degustazioni dedicate; tra queste, l’Italy Grand Tasting a cura del ‘Master of Wine’, Jane Hunt. L’ultima giornata è dedicata al Workshop sul Turismo del Vino: una piattaforma per comprare e vendere pacchetti enoturistici, prodotti del turismo eno-gastronomico e servizi correlati.
L’Associazione Movimento
Turismo del Vino è un ente non profit ed annovera oltre 1.000 fra le più
prestigiose cantine d’Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti,
primo fra tutti quello della qualità dell’accoglienza enoturistica. Obiettivo
dell’associazione è promuovere la cultura del vino
attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento
vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle
cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare
impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell’ambiente e
dell’agricoltura di qualità.
Per maggiori
informazioni:
www.iwinetc.com
www.movimentoturismovino.it
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